Pedalata in MTB sui Colli Berici, 10/10/2021

Per la terza uscita della stagione ci siamo spinti in territorio vicentino, con un percorso ad anello sui Colli Berici molto vario che si snodava da Barbarano Vicentino passando per il Lago di Fimon e   raggiungendo la dorsale alta dei colli a 400 mt su una tranquilla e dolce salitella .. 😁😇


Per l'occasione eravamo anche accompagnati da due rappresentanti della FIAB di Vicenza che ci hanno accompagnati sui "loro" sentieri e ci hanno anche fornito graditi cenni storici sul territorio.
Ecco qua la classica "foto di gruppo" sul Lago di Fimon.

Il percorso di 42 Km. era direi nettamente suddiviso in tre tratti ben distinti tra loro e di pari lunghezza. Il primo tratto di 14 Km.. (che chiamerei "liscio") da Barbarano seguiva la ciclabile Noventa - Vicenza fiancheggiando la SP247: nulla di particolarmente memorabile, diciamo buono per "fare la gamba".


Il secondo tratto (che chiamerei "gassato"), abbandonando la ciclabile a Longara ci ha portato verso il lago di Fimon, prima per una stretta e assai gradevole stradina (via Grancare Basse), poi seguendo il canale Debba (vedi foto), seguendo il suggerimento dei nostri amici della FIAB. Bello poi il giro del lago, con l'immancabile "pausa caffé" (un classico irrinunciabile! 😃)

Ma sono stati senza dubbio i 14 Km. finali del tratto "Ferrarelle" che hanno riservato le emozioni maggiori e sono sicuro che tutti i partecipanti faranno fatica a dimenticare .. 😏 Dal Lago di Fimon siamo saliti fino a Villa di Fimon (vedi foto) e poi ci siamo inerpicati per 3 Km. verso la dorsale dei Colli Berici lungo la ripidissima Via Tezze, che presentava pendenze credo fino al 15%. Solo pochi stoici sono riusciti a farla pedalando .. i più hanno dovuto mettere i piedi a terra e spingere fino in cima.
Personalmente, oltre alla durezza della salita, in questo tratto ho dovuto sopportare anche un fastidioso e direi inspiegabile acufene (orecchie che fischiavano .. 😑) che mi ha accompagnato fino in cima. 


Arrivati in cima, nemmeno il tempo di un meritatissimo "petit déjeuner sur l'herbe" (vedi foto), che ci siamo immessi nella parte finale e direi sicuramente più bella del percorso. 
Dapprima un "adrenalinico" sentiero strettissimo in saliscendi in mezzo al bosco, molto tecnico, e che offriva bellissimi squarci sulla pianura sottostante (avendo però il tempo di girare la testa a sinistra, cosa non molto consigliabile vista la difficoltà del percorso ..). Questo bellissimo taglio ci ha consentito di evitare la strada asfaltata della dorsale dei Berici e di sbucare il località Soghe, da dove abbiamo preso la stupenda discesa "in picchiata" di Via Monti, con squarci ampi e davvero suggestivi sulla pianura. 
Un piccolo rimpianto finale per non aver visto (sviati un po' stavolta dai nostri amici della FIAB) il convento di San Pancrazio, che era proprio vicino al parcheggio delle macchine. Infine, non si può non  ringraziare Michela, che aveva portato e lasciato in macchina prelibatezze di ogni tipo che naturalmente ci siamo gustati a fine percorso!

Per finire, i soliti link all'album delle foto (premere sull'immagine qui sotto)...


... e al percorso fatto su Wiikiloc (sono sicuro che più di uno di voi vorrà ripeterlo! 😁). Per accedere a Wikiloc e scaricare il percorso usare le seguenti credenziali. Utente: strannersroncade@gmail.com Password: Str4nn3rs!








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