Riprende la stagione dei giri in mountain bike e come primo percorso un anello piuttosto semplice e dal sapore "cicloturistico", con partenza da Concordia Sagittaria e avente per tema i mulini di Portogruaro e dei suoi dintorni.
L'uscita non sembra nascere sotto i migliori auspici, tra defezioni dell'ultimo momento e una nebbiolina che man mano che procediamo verso il punto di partenza sembra diventare sempre più fitta...
Poi però il tempo di parcheggiare e scaricare le bici ed ecco che la foschia si è diradata un po' e la giornata è diventata non dico bella, ma perlomeno accettabile.
Il tempo per una breve visita alle bellezze artistiche e archeologiche di Concordia (pregevole il battistero con i suoi affreschi del XII secolo per buona parte ancora conservati, ma notevole anche poter vedere sotto di noi i resti praticamente intatti della antica Via Annia romana) e siamo partiti per il nostro giro prendendo la ciclabile che costeggiando il Lemene ci ha portato fino al centro di Portogruaro.
Devo dire che era da diversi anni che non venivo più nel centro di Portogruaro e non me lo ricordavo davvero così bello: davvero un gioiellino, con i suoi ponti sul Lemene, il suo municipio merlato, le sue piazzette, i suoi portici ... e ovviamente i suoi mulini, i famosi mulini di Sant'Andrea.
Usciti da Portogruaro, sempre seguendo il Lemene ci siamo diretti verso Portovecchio, dove all'interno del Parco di Villa Bombarda ci sarebbe stato da vedere anche il secondo mulino di giornata, ma ahimè il parco rimane chiuso la domenica e quindi abbiamo proseguito oltre dirigendoci per strade sterrate verso il mulino forse più suggestivo di giornata: il mulino di Boldara.
Tutto il "contorno", con le belle (ma pericolosissime! 😏) passerelle in legno sopraelevate e le splendide viste del mulino dal fiume è davvero notevole, ma c'è da dire che il mulino in se' versa in stato di totale rovina e abbandono ed è un vero peccato.
Una volta superata la zona di Boldara, senza che per fortuna gli scivoloni e capitomboli vari avessero causato danni seri, ci siamo diretti dapprima verso Gruaro, dove invece il mulino è stato completamente ristrutturato e ora è stato aperto un ristorantino, e poi, attraverso strade a dire il vero un po' fangose ci siamo portati verso zone che avevamo già visitato lo scorso anno partendo da San Vito, ossia i Mulini di Stalis e il borgo di Cordovado.
Davvero notevole il contrasto rispetto al mulino di Boldara; i mulini di Stalis sono stati perfettamente ristrutturati, all'interno dei mulini ci sarebbe anche una mostra (inutile dire, non di domenica ..) e nelle vicinanze sorge addirittura un "resort".
Passati i mulini di Stalis ci siamo diretti verso l'incantevole borgo medievale di Cordovado, con il suo "Castello" (in realtà una serie di palazzi all'interno delle mura) e il suo antico e austero Duomo Vecchio; quindi, finiti i punti di interesse e le cose da vedere, abbiamo attraversato la "ferrata" e ci siamo spostati verso il territorio di Fossalta di Portogruaro e attraverso una serie di ciclabili, strade basse e sterrati devo dire gradevoli e rilassanti, abbiamo chiuso l'anello e siamo ritornati a Concordia.
Il meteo nel frattempo era definitivamente cambiato e al ritorno è apparso pure un pallido sole; in conclusione, una giornata direi piacevole a dispetto degli auspici che non erano dei migliori!
Per finire, ecco al solito il link all'album delle foto (fare click sull'immagine qui sotto):
.. e al percorso in wikiloc (fare sempre click sull'immagine qui sotto):
Vi ricordo che per scaricare i percorsi dovete entrare con queste credenziali:
Utente: strannersroncade@gmail.com Password: Str4nn3rs!
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